In questi anni, anche grazie al lavoro di MIGLIORA, i territori del Piemonte e della Liguria hanno rafforzato le reti sociali e sperimentato nuove progettualità per l’accoglienza di richiedenti asilo, rifugiati e persone in transito. Si inserisce in questo contesto il bando “TERRITORI INCLUSIVI”, che si pone l’obiettivo di promuovere lo sviluppo e il consolidamento
E’ partita la seconda edizione di MIGLIORA (2020-2021), centrata sui temi dell’inserimento lavorativo di richiedenti asilo e rifugiati. Stiamo costruendo le attività di capacity building attraverso un percorso di co-progettazione col territorio. Non appena definito il programma degli incontri di capacity building, avremo cura di pubblicarlo su questo sito e farlo circolare nella mailing list
di Maurizio Dematteis «Oggi Rifugiati in rete sta rivedendo i possibili scenari futuri. Facciamo incontri periodici di verifica e coordinamento tra strutture di accoglienza, parliamo della gestione dei CAS residui, in proroga fino a giugno 2019, ma che molto probabilmente andranno poco alla volta chiudendosi, alla luce dei nuovi bandi, soprattutto se questi privilegeranno l’accoglienza
di Maurizio Dematteis Il progetto di accoglienza gestito dalla cooperativa Coserco di Genova, ad Arpy, a 1700 metri di altitudine è uno tra i primi progetti per richiedenti asilo e rifugiati della Valle d’Aosta, partiti nel 2014. E’ un Cas, un progetto emergenziale, che la cooperativa ligure ha deciso di aprire nell’ostello che da qualche
di Maurizio Dematteis Ormea (CN) è un piccolo comune alpino dell’Alta Val Tanaro, situato a 750 metri sul livello del mare, ai confini con la Liguria di Ponente, che da alcuni anni sta attraversando una profonda crisi dovuta alla chiusura di importanti attività produttive, prima fra tutti la cartiera, azienda insediata sul territorio dall’inizio del ‘900,
di Maurizio Dematteis Pettinengo (Bi) è un piccolo comune della montagna piemontese, a 800 metri di altezza, con 1500 abitanti. A Pettinego, in passato, oltre 600 residenti lavoravano alla Liabel, l’industria tessile il cui marchio è divenuto famoso negli anni ‘80 per la maglieria intima. Ma nel 2000 la fabbrica è stata chiusa e le famiglie